(Teleborsa) - La frenata dell'economia americana nel primo trimestre non sembra aver impensierito le PMI statunitensi, che continuano a nutrire un certo ottimismo sul ritmo della ripresa e sullo stato di salute dell'economia americana e continuano ad assumere, prospettando tempi migliori.

L’indice NFIB (National Federation Of Independent Business), relativo al sentiment delle piccole e medie imprese, è salito a maggio a 98,3 punti dai 96,9 punti precedenti, il dato è superiore alle attese degli analisti che indicavano un miglioramento meno marcato a 97,2 punti.

Le PMI sono anche responsabili dell'incremento occupazionale sempre più vigoroso degli ultimi mesi. A confermare che le offerte di lavoro sono in continua crescita è l’indice JOLTS (Job openings and labor turnover summary), che misura le nuove offerte di lavoro, è salito ad aprile 5,38 milioni di unità dai 5,11 milioni precedenti, superando ampiamente le attese che indicavano un calo a 5,03 milioni.