(Teleborsa) - L'emergenza migranti fa paura, non solo i Paesi che affacciano sul Mediterraneo, come l'Italia, che da tempo fronteggia il problema, o la Grecia, che ha riaperto la frontiera con la Macedonia consentendo il passaggio di 1.500 migranti, ma preoccupa non poco anche Parigi e Berlino.

Oggi c'è stato un vertice straordinario fra il Presidente francese Francois Hollande e la cancelliera tedesca Angela Merkel, per discutere del problema. Nella conferenza stampa seguita al meeting, la Merkel ha affermato che bisogna agire al più presto "entro quest'anno" e che dovrebbero essere predisposti "centri di registrazione per migranti e profughi negli Stati d'arrivo, come l'Italia o la Grecia".

La cancelliera, preannunciando un vertice a Malta a novembre, ha affermato anche che bisognerebbe prevedere accordi di rimpatrio con i Paesi d'origine e la garanzia di standard minimi di sicurezza e assistenza sanitaria per chi ha diritto d'asilo.