(Teleborsa) - Nessuna sorpresa dal mercato del lavoro dell'Area OCSE.

Nel secondo trimestre il tasso di occupazione è rimasto stabile al 66%, risultando di 0,4 punti percentuali al di sotto del record toccato nel secondo trimestre del 2008.

La percentuale di persone in età lavorativa che hanno un impiego è aumentata leggermente tra le donne, mentre tra gli uomini non si sono registrate variazioni.

Passo avanti per l'Italia, dove l'occupazione è salita al 56,2% rispetto al 55,9% del trimestre precedente, anche se la Penisola si conferma uno dei Paesi OCSE con la percentuale di occupati più bassa. In Germania, per esempio, è al 73,7%, più o meno il livello di Giappone e Regno Unito, mentre negli Stati Uniti al 68,7%.