(Teleborsa) - Potrebbe essere Abdelhamid Abaaoud la "mente" degli attacchi terroristici che venerdì sera hanno messo in ginocchio Parigi.

A sospettarlo sono i servizi di sicurezza del Belgio in scia ad una serie di collegamenti. Il 28enne marocchino viveva infatti a Molenbreek-Saint-Jean, cittadina belga sede di una cellula di jihadisti sventata dalla polizia belga nel gennaio 2015. Inoltre era amico di alcuni dei terroristi di Parigi.

Dopo il blitz di gennaio Abaaoud è fuggito, ed ora è latitante.