(Teleborsa) - La cura Barra produce finalmente i suoi effetti.

A due anni dall'arrivo del primo Chief Executive Officer donna dell'industria automobilistica, General Motors torna a guardare lontano, mandando definitivamente in soffitta lo scandalo degli interruttori di accensione difettosi costato 1,5 miliardi di dollari.

Oggi il colosso di Detroit ha alzato l'outlook sugli utili del 2016 a 5,25-5,75 dollari ad azione rispetto ai 5-5,50 dollari stimati a ottobre, grazie alla performance da record segnata in Nord America nell'anno da poco concluso.

Questa revisione ha permesso inoltre al management di aumentare il piano di riacquisto di azioni (buyback) di 4 miliardi di dollari a 9 miliardi e il dividendo. La cedola trimestrale sarà incrementata del 6% a 0,38 dollari ad azione a partire dal primo trimestre.

"Abbiamo fatto significativi progressi nell'esecuzione del piano strategico e i risultati sono dimostrati dal miglioramento dei profitti", ha detto Mary Barra.