(Teleborsa) - Il Tribunale fallimentare di Arezzo ha dichiarato l'insolvenza della vecchia Banca Etruria, accogliendo la richiesta del commissario liquidatore Giuseppe Santoni.

I giudici hanno invece respinto la richiesta di sollevare eccezione di legittimità costituzionale del decreto salva-banche avanzata dai legali di Lorenzo Rosi, l'ultimo Presidente di Banca Etruria prima del commissariamento nel febbraio dell'anno scorso, Michele Desario e Antonino Giunta.

La dichiarazione di insolvenza sarà ora trasmessa alla Procura, che dovrà valutare l'eventuale apertura di un'indagine per bancarotta fraudolenta e per altri reati penali connessi alla stessa bancarotta.

Potrebbero pertanto essere iscritti nel registro degli indagati lo stesso Rosi e i due vicepresidenti Alfredo Berni e Pierluigi Boschi.