(Teleborsa) - L'agenzia Standard and Poor's ha rivisto al ribasso le proprie valutazioni sulla Cina citando "il riequilibrio della situazione economica che potrebbe procedere a tempi più lenti del previsto".

S&P ha così tagliato l'outlook del rating sovrano della Cina da "stabile" a "negativo". Il rating resta a "AA-".

Secondo l'agenzia statunitense, i rischi economici e finanziari relativi al merito creditizio del Governo cinese stanno gradualmente crescendo. Il prodotto interno lordo cinese per S&P dovrebbe crescere del 6% nell'arco dei prossimi tre anni.