(Teleborsa) - Atlantia incrementa l'utile nei primi tre mesi del 2016, di 132 mln a 164 milioni di euro, principalmente per gli effetti delle operazioni finanziarie non ricorrenti sui prestiti obbligazionari perfezionate nel primo trimestre 2015. Su base omogenea l’utile di competenza del Gruppo è pari a 192 milioni di euro e si incrementa di 16 milioni di euro (+9%).

I ricavi operativi sono pari a 1.185 milioni di euro (+4%, variazione analoga anche su base omogenea) rispetto allo stesso periodo del 2015, con quelli da pedaggio che crescono del 6% a 877 milioni di euro.

Diminuisce l'indebitamento finanziario netto al 31 marzo 2016, a 10.245 milioni di euro con una riduzione di 142 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2015.

Pur in un quadro macroeconomico globale ancora instabile, i risultati operativi consolidati sono complessivamente previsti in miglioramento in diversi settori di attività del Gruppo per l’esercizio in corso.

Negativo il titolo a Piazza Affari: -1,23%.