(Teleborsa) - Non ci sarà "nessun negoziato di nessun tipo" fra UE e Regno Unito prima che il governo britannico notifichi la sua intenzione di procedere all'uscita dall'Unione Europea. Lo ribadiscono i 27 capi di Stato e di governo UE riuniti ieri a Bruxelles, per la prima volta senza i britannici. Facendo qualche calcolo sembra proprio che il Regno Unito dovrà aspettare l'autunno per avere un nuovo primo ministro eletto dal popolo, il quale poi darà inizio alle procedure di divorzio dall'UE e ai negoziati per le relazioni future con i Ventisette.

I leader dei Ventisette hanno poi puntualizzato che se Londra vorrà conservare il suo accesso al mercato unico europeo dovrà accettare tutte e quattro le libertà che ne sono il fondamento: di circolazione delle persone, delle merci, dei servizi e dei capitali. "L'accesso al mercato unico europeo richiede l'accettazione di tutte le quattro libertà, inclusa la libera circolazione delle persone: non ci sarà un mercato unico su misura" per il Regno Unito, ha detto il presidente del Consiglio europeo Donald Tusk, durante la conferenza stampa al termine della riunione.
Dello stesso parere il presidente della Commissione, Jean-Claude Juncker, che ha aggiunto: "non ci sarà un mercato unico su misura: chi vuole accesso al mercato unico deve accettare le quattro libertà, senza eccezioni e, aggiungo, neanche sfumature".

I capi di Stato e di governo dell'UE si riuniranno di nuovo informalmente il 27 luglio a Bratislava, in Slovacchia.