(Teleborsa) - Il Consiglio di Stato sconfessa il Tar per la seconda volta: riammessi alle prove concorsuali i diplomati magistrale ad indirizzo linguistico.

Per l'Anief, si tratta si una vittoria dei legali del giovane sindacato della scuola, presso il Consiglio di Stato messa a segno a tutela dei diritti dei docenti in possesso di abilitazione con diploma magistrale a indirizzo sperimentale linguistico. I Giudici di Palazzo Spada danno piena ragione ai ricorrenti e confermano il loro diritto a partecipare al concorso a cattedra bandito dal MIUR lo scorso febbraio.

Per gli specializzandi sostegno, invece, come per i laureati, tutto è rinviato all'organizzazione delle prove suppletive quando potrà essere, eventualmente, richiesta una nuova istanza cautelare visto che le prove scritte si sono già svolte. E ancora un velo di incertezza si abbatte su tutta la procedura, visto che il Miur non ha ancora predisposto il calendario delle prove speciali richieste dai giudici, mentre stanno per essere nominati i primi vincitori.