(Teleborsa) - Si preannunciano giorni di fuoco fino a novembre, quando si terranno le elezioni presidenziali negli Stati Uniti, che sembrano non voler risparmiare nessuno.

Ancora una volta è il candidato repubblicano alla Casa Bianca, Donald Trump a lanciare una nuova provocazione. "Chi possiede armi potrebbe fermare Hillary Clinton". La frase è stata annunciata durante un comizio a Wilmington, in North Carolina.



Il tycoon si rivolge ai sostenitori del diritto di possedere armi da fuoco e, accendendo la polemica politica, dice loro che avrebbero potuto fermare la sua rivale democratica Hillary Clinton.

A stretto giro arriva la replica della candidata democratica destinataria della battuta choc: "Trump è pericoloso. è istigazione alla violenza".

Provocazioni, frasi choc che non passano inosservate, nemmeno dall'elettorato repubblicano, tanto che secondo l'ultimo sondaggio Ipsos 1 elettore repubblicano su 5 auspica il ritiro del tycoon dalla corsa alla Casa Bianca, prima del voto autunnale.