(Teleborsa) - L'esplosione nel centralissimo quartiere di Chelsea, sabato scorso, nel west side di Manhattan, che ha causato il ferimento di 29 persone, ha seminato il panico e riacceso i timori di attentati.

Fugata per il momento la pista terroristica, ma la dinamica dell'esplosione e il particolare della pentola a pressione ha riportato subito alla mente quanto accaduto durante la maratona di Boston nel 2013.

Cinque persone sarebbero state arrestate nel corso delle indagini. I fermi sono stati effettuati dall'FBI.

La Farnesina, ha reso noto che al momento nessun italiano risulta coinvolto nell'esplosione.

L'incubo continua. Un altro ordigno, dopo i due di New York, è stato scoperto in uno zaino, nel New Jersey, nei pressi dei binari ferroviari della stazione di Elizabeth. Si tratta di un pacco sospetto che contiene probabilmente "una bomba innescata" secondo quanto ha spiegato il sindaco di Elizabeth.

Il presunto ordigno è stato trovato da due uomini che subito hanno dato l'allarme. Le indagini sono ancora in corso mentre il traffico dei treni è stato sospeso.