(Teleborsa) - "Oggi annunciamo una nuova ambizione per Generali: essere leader ed eccellere in tutto quello che facciamo e ovunque operiamo". E' quanto ha dichiarato Philippe Donnet, CEO di Generali che si prepara all'Investor Day a Londra.

Il Gruppo del Leone di Trieste che ha confermato i target al 2018 è pronto a focalizzarsi sui mercati forti e uscire da quelli meno profittevoli.

"Partiamo - ha aggiunto Donnet- da basi robuste. Il Gruppo è finanziariamente solido ed esercita un controllo accurato sulla propria base costi, peraltro già contenuta. Abbiamo introdotto maggior coordinamento e disciplina nelle business unit, rafforzando i compiti dei CEO dei diversi paesi nel monitorare i progressi delle iniziative strategiche attraverso specifici indicatori chiave di performance.

Il nostro obiettivo è la leadership nei paesi dove operiamo, misurata non sulla dimensione ma sulla profittabilità. Miglioreremo ulteriormente la nostra performance operativa e creeremo valore a lungo termine. Aumenteremo la nostra efficienza attraverso significativi incrementi della produttività e ottimizzeremo la nostra presenza geografica, assicurando nel contempo investimenti nei mercati in crescita più interessanti. Manterremo e miglioreremo ulteriormente il nostro vantaggio competitivo sia nella performance tecnica sia nella eccellente redditività, in entrambi i segmenti Vita e Danni, al fine di controbilanciare e superare gli effetti di un prolungato periodo di condizioni di mercato avverse. Infine, faremo leva sulle nostre competenze di data analytics e prodotti telematici innovativi per soddisfare i bisogni dei nostri clienti e distributori".

Donnet si è soffermato poi sulla questione degli esuberi dicendo: "non abbiamo mai annunciato 8 mila esuberi: questo numero non esiste". E' quanto ha dichiarato il CEO di Generali prima dell'avvio dell'Investor Day.