(Teleborsa) - "Il fatto che la Sardegna abbia una rete ferroviaria arretrata, su cui non si è mai investito abbastanza, si deve soprattutto all'esclusione dal network del sistema ferroviario nazionale. È uno degli svantaggi derivanti dalla condizione di insularità che ora, insieme al Governo, lavoriamo per superare”.

Così il presidente della Regione Francesco Pigliaru che, questa mattina ha presentato alla stampa gli interventi infrastrutturali sul trasporto ferroviario insieme al ministro Graziano Delrio, all’assessore Massimo Deiana e all’amministrazione delegato di RFI Maurizio Gentile.

"Nessun annuncio generico ma la precisa definizione di risorse e tempi, sia di realizzazione che di percorrenza".

Il più importante intervento infrastrutturale sulla rete ferroviaria sarda dal dopoguerra: l'impegno del Governo con il Patto per il Sud, della Regione e di RFI, mette in campo 402 milioni di euro, per riconoscere rilevanza al trasporto su ferro e per renderlo concorrenziale rispetto alla mobilità su gomma nell’asse tra nord e sud.