(Teleborsa) - Nessun impatto immediato sul rating dell'Italia dalla vittoria del NO al referendum costituzionale. Lo ha detto subito l'agenzia di rating S&P, in un aggiornamento seguito all'esito della consultazione elettorale.

L'agenzia statunitense, parlando delle principali novità che la riforma avrebbe prodotto, ha tenuto a sottolineare che "avrebbe avuto effetti potenzialmente benefici sulla stabilità politica".

Tuttavia, S&P ritiene che la vittoria del NO non avrà impatti immediati sul merito di credito del Paese e neanche sulla politica di bilancio, questo perché la "risicata" maggioranza garantita dal sistema del bicameralismo e la dura opposizione "non hanno impedito al premier Matteo Renzi di varare numerose riforme strutturali" durante il suo mandato.