(Teleborsa) - Piazza Affari apre la giornata in frazionale rialzo mentre Eurolandia rimane incerta.
A sconvolgere le borse europee, gli ultimi attentati terroristici in Europa, mentre Piazza Affari è sostenuta dal settore bancario dopo che il Governo ha deciso di correre in aiuto degli istituti di credito. Corre anche Mediaset mentre la battaglia con Vivendi sfocia in una vera e propria guerra.

L'Euro / Dollaro USA continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,21%. Sessione debole per l'oro che scambia con un calo dello 0,47%. Giornata di forti guadagni per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in rialzo dell'1,75%.

In lieve rialzo lo spread che si posiziona a 161 punti base, con un timido incremento di 3 punti base.Il rendimento del BTP a 10 anni pari all'1,88%.

Tra le principali Borse europee Francoforte è stabile riportando un misero +0,14%. Cauta Londra che mostra una performance pari a -0,08%. Piccoli passi in avanti per Parigi che mostra un progresso dello 0,27%.

Il listino milanese mostra un timido guadagno con il FTSE MIB che sta mettendo a segno un +0,58%. Sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share procede a piccoli passi, avanzando a 20.738 punti.



Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari vola Mediaset con una marcata risalita del 14,22%.

In salita MPS, dopo che il Fondo Atlante ha firmato l'investimento mezzanine per la cartolarizzazione del portafoglio NPL di Rocca Salimbeni.


Brilla Banco Popolare con un forte incremento (+2,29%).

Ottima performance per Banca Popolare di Milano che registra un progresso del 2,24%.

Denaro su Banca Popolare dell'Emilia Romagna, che registra un rialzo dell'1,75%.


Le più forti vendite, invece, si manifestano su Buzzi Unicem, che prosegue le contrattazioni a -1,08%.

Si muove sotto la parità Saipem evidenziando un decremento dello 0,88%.

Contrazione moderata per Atlantia, che soffre un calo dello 0,80%.

Sottotono Campari che mostra una limatura dello 0,70%.