(Teleborsa) - Riflettori della politica puntati su Roma con Virginia Raggi nel bel mezzo della bufera e di una vicenda ancora tutta da scrivere. La nomina di Renato Marra a capo del dipartimento Turismo del comune di Roma potrebbe costare davvero caro alla sindaca. Anche da un punto di vista economico.
Marra senior, infatti , in virtù della promozione ebbe un aumento di stipendio di 20 mila euro. Perciò la Corte dei Conti, dopo aver ricevuto dalla Procura di Roma e dall'Anac l'incartamento relativo all'indagine penale che vede indagata per abuso d'ufficio e falso, ha acceso un faro. Ai giudici contabili spetterà ora il compito verificare se ci siano eventuali danni all'erario dietro la nomina e procedere, eventualmente, ad una contestazione.
Nel frattempo la sindaca che lunedì sarà sentita dai pm non ci sta e va all'attacco: "Dopo le false ricostruzioni di telefonate tra me e Beppe Grillo (ovviamente smentite), viene persino inventata una fantomatica "trattativa" in corso con la Procura di Roma. Mi spiace per chi inventa, ma quanto ho da dire lo dirò, come è corretto che sia, ai magistrati; il resto sono "fantasie" anche molto pesanti che, a questo punto, saranno valutate dai magistrati. Qual è verità? Questo - ha risposto - lo dovreste sapere, visto che sapete tutto", ha tuonato la sindaca rivolgendosi ai giornalisti.
Raggi nella bufera, adesso rischia anche il danno erariale
La sindaca lunedi sarà sentita dai pm
28 gennaio 2017 - 14.24