(Teleborsa) - Nel mese di dicembre 2016 l'indice dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali aumenta dello 0,6% rispetto al mese precedente e dello 0,9% nei confronti di dicembre 2015. Lo rivela l'ISTAT che spiega come al netto del comparto energetico si registrano aumenti dello 0,3%, in termini congiunturali, e dello 0,8% rispetto a dicembre 2015.

I prezzi dei beni venduti sul mercato estero aumentano dello 0,5% rispetto al mese precedente (con una crescita dello 0,3% per l'area euro e dello 0,7% per quella non euro). In termini tendenziali si registra un aumento dello 0,7% (con una variazione positiva dello 0,9% per l’area euro e dello 0,7% per quella non euro).

Il contributo maggiore all'incremento tendenziale dei prezzi dei beni venduti sul mercato interno proviene dal comparto energetico (+0,5 punti percentuali). Sul mercato estero i contributi positivi più rilevanti derivano dall'energia per l'area euro, dai beni intermedi per quella non euro (rispettivamente +0,5 punti percentuali e +0,4 punti percentuali).

Il settore di attività economica per il quale si rileva l’aumento tendenziale dei prezzi più ampio, sia sul mercato interno sia sul mercato estero, è quello della fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati, con una crescita rispettivamente del 13,3% e del 32,9%.