(Teleborsa) - Prevalgono gli acquisti nella Borsa di Milano, in pole position rispetto a una pur positiva Europa. Ad aiutare gli Eurolistini sono alcune ricoperture, anche se la cautela potrebbe prevalere, in attesa di alcuni appuntamenti chiave con il discorso di Donald Trump e gli interventi di alcuni membri della Fed.
Lieve aumento per l'Euro / Dollaro USA, che mostra un rialzo dello 0,23%. Lieve calo dello spread, che scende a 196 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 2,16%.
Tra gli indici di Eurolandia si muove in modesto rialzo Francoforte, evidenziando un incremento dello 0,43%, bilancio positivo per Londra, che vanta un progresso dello 0,44%, tonica Parigi, che registra una plusvalenza dello 0,34%. In pole il listino italiano, con il FTSE MIB in aumento dello 0,76%.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, va segnalato il tonfo di Generali, che arretra di oltre il 4%, mentre si registra un exploit di Intesa Sanpaolo, che mostra un rialzo del 5,68%, dopo che quest'ultima ha detto no alla "combinazione" con il Leone di Trieste.
Molto bene le altre banche: su di giri Banco BPM (+4,16%), seguita da UBI Banca, che vanta un incremento del 2,82%, e BPER, con un progresso del 2,46%.
Dal lato negativo anche Saipem, che registra un importante calo del 4,21%.
Piazza Affari parte in pole. Generali accusa il colpo Intesa
Il Listino di Milano è il migliore in avvio: indice FTSE MIB in rialzo dello 0,76%. Crollano le Generali mentre vola Intesa dopo il no all'aggregazione
27 febbraio 2017 - 09.31