(Teleborsa) - Peggiorano i conti pubblici italiani. Nei primi due mesi dell'anno il fabbisogno del settore statale si attesta a 6,1 miliardi, con un aumento di circa 700 milioni rispetto allo stesso periodo del 2016. Lo rivela il Ministero dell'Economia e Finanze (MEF).

Nel solo mese di febbraio 2017 il settore statale ha registrato un fabbisogno intorno a 8,2 miliardi, con una riduzione di circa 1,8 miliardi rispetto al risultato dello stesso mese dello scorso anno.

Nel confronto febbraio 2016, la riduzione del fabbisogno del settore statale è attribuibile all'effetto congiunto di minori prelevamenti dai conti di tesoreria intestati alle amministrazioni territoriali e di maggiori incassi fiscali. Gli interessi sui titoli di Stato sono risultati in aumento di circa 300 milioni per una diversa calendarizzazione delle scadenze.

L’aumento del fabbisogno cumulato dei primi due mesi sconta lo slittamento dal mese di dicembre 2016 a gennaio 2017 di alcuni pagamenti delle amministrazioni centrali per motivi di calendario.