(Teleborsa) - Sogefi, società di componentistica auto del Gruppo CIR, ha avviato un progetto per la realizzazione di un nuovo stabilimento in Marocco, il primo insediamento industriale della società in Africa.

Sogefi si è già aggiudicata nuovi ordini sia per il mercato locale sia per quello europeo, che garantiranno un fatturato aggiuntivo annuo di 30 milioni a partire dal 2020.

La fabbrica avvierà la produzione all'inizio del 2018 e realizzerà due diversi modelli di sistemi filtranti (filtro metallico diesel e modulo di filtrazione olio), destinati al primo equipaggiamento (OEM) e al ricambio originale (OES) di varie tipologie di autoveicoli. L'impianto sarà costruito nella zona di libero scambio di Tangeri su una superficie coperta di 10mila metri quadri e darà lavoro a 120 persone.

Nuovi possibili iniziative attualmente in fase di negoziazione potrebbero portare a una crescita delle dimensioni dell’impianto a 25mila metri quadri e del numero dei dipendenti a 300, per un fatturato annuo di 60 milioni al 2021. In tale scenario, l’investimento complessivo potrebbe raggiungere 10 milioni.

"Questo investimento – dichiara Laurent Hebenstreit, amministratore delegato di Sogefi – rafforza ulteriormente la competitività del nostro assetto produttivo e ci consente di supportare la crescita e la redditività di Sogefi in Marocco e in Europa".


La produzione automobilistica del Marocco ha registrato una forte crescita negli ultimi anni; vari produttori di autoveicoli e società di componentistica internazionali hanno realizzato o pianificato investimenti nel Paese, per il quale si prevede intorno al 2025 il raggiungimento della soglia di 1 milione di veicoli prodotti l'anno.


A Piazza Affari, il titolo di Sogefi, scivola dello 0,82%.