(Teleborsa) - Fumata nera per le banche venete.

Dalle prime indiscrezioni sull'incontro che si è tenuto, oggi, 24 maggio, a Bruxelles tra le autorità UE e gli amministratori delegati di Banca Popolare di Popolare di Vicenza, Fabrizio Viola, e di Veneto Banca, Cristiano Carrus emerge un esito negativo. La possibilità di salvarsi, per i due istituti si allontana. L'Antitrust UE non sente ragioni e chiede un miliardo di risorse aggiuntive dai privati.

Lo scopo del vertice era quello di fare il punto della situazione sulla richiesta di ricapitalizzazione precauzionale avanzata dai due istituti.

Domani, 25 maggio sarebbe stato convocato un incontro d'urgenza al Tesoro. Lo riporta Milano Finanza

Anche Monte dei Paschi di Siena rimane in attesa delle decisioni di Bruxelles sul via libera all'intervento dello Stato per il salvataggio della banca anche se l'accordo con la Commissione UE sembra essere ormai "questione di giorni", come affermato da Fabrizio Pagani, responsabile della segreteria tecnica del Ministero dell'Economia a Finanze (MEF).