(Teleborsa) - Mentre al G7 di Taormina si stava per cominciare a parlare di lotta al terrorismo, pronta la risposta dall'Egitto col sanguinoso attacco di un commando a un autobus carico di cristiani copti che si stavano recando in preghiera a un santuario di Menyah, 250 Km a sud de Il Cairo. Trentacinque morti, tra cui molti bambini e decine i feriti. L'attacco è stato compiuto a colpi di mita da dieci uomo, mentre uno di loro filmava la scena. Il presidente egiziano Al-Sisi ha convocato immediatamente una riunione di sicurezza. Al momento non è giunta alcuna rivendicazione.