(Teleborsa) - Continuano gli interventi dei governatori Fed. Dopo quelli di Dudley e Evans che ieri, 19 giugno, hanno parlato di inflazione e politica monetaria, oggi a parlare è stato Eric Rosengren, Presidente della Fed di Boston.

In un discorso tenutosi ad Amsterdam nel corso di una conferenza co-sponsorizzata dalle banche centrali di Olanda e Svezia, Rosengren ha affermato che l'era dei bassi tassi di interesse negli Stati Uniti e altrove pone rischi di stabilità finanziaria e ha invitato di le banche centrali e il settore privato a valutare seriamente questi rischi soprattutto nei periodi di crisi economica e di curve dei rendimenti più piatte".

Rosengren ha spiegato che è "possibile che tassi di interesse più bassi siano sempre più presenti nel panorama economico e la politica monetaria sia meno capace di compensare choc negativi quando i tassi sono già bassi".

All'inizio, alla stessa conferenza, il vice presidente della Fed, Stanley Fischer, ha avvertito che mentre gli Stati Uniti e gli altri Paesi hanno intrapreso misure per rendere più forti i loro sistemi sui mutui, bisogna fare di più per prevenire una crisi futura.