A questo proposito, "a seguito delle dichiarazioni del Governo austriaco circa lo schieramento di truppe al Brennero, il Segretario Generale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Elisabetta Belloni, ha convocato alla Farnesina l'Ambasciatore austriaco a Roma René Pollitzer".
La situazione rimane esplosiva. Della nuova emergenza si è discusso oggi nella seduta dell'Europarlamento dove in una plenaria semideserta si è assistito allo scontro fra il presidente della Commissione europea, Jean Claude Juncker, e il Presidente del Parlamento Antonio Tajani.
Il bilancio delle migrazioni dall'Africa è impotente: secondo i dati dell'Organizzazione Internazionale per le KMigrazioni (OIM), da inizio anno più di 100 mila migranti sono arrivati in Europa via mare, di cui quasi l'85% è approdato in Italia (85.183), mentre il resto degli arrivi è suddiviso tra Grecia (9.290), Cipro (273) e Spagna (6.464).
Dell'emergenza ha parlato anche il Papa che all'Ansa ha dichiarato: "La presenza di tanti fratelli e sorelle che vivono la tragedia dell'immigrazione è un'opportunità di crescita umana, di incontro e di dialogo tra le culture, in vista della promozione della pace e della fraternità tra i popoli". Un richiamo cristiano quello del Pontefice che arriva dopo il richiamo laico all'UE del Presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni , che ha invitato a una concreta dimostrazione di solidarietà da parte degli Stati membri della UE.