(Teleborsa) - Sito del MIUR in tilt. Non è un cyber-attacco ma l'assalto di centinaia di migliaia di aspiranti precari. Il 25 luglio, infatti, è il termine ultimo per la presentazione online delle domande di supplenza, ma il server del MIUR non ha retto alle centocinquanta domande al minuto che gli aspiranti insegnanti tentavano di inserire.

A bloccare il server l'invio del "famigerato" modello B che riguarda centinaia di migliaia aspiranti docenti pronti a salire in cattedra..

"Un afflusso che ha provocato effettivamente rallentamenti per l'accesso al sistema in questi giorni" spiegano dal ministero."Il problema è stato già risolto", rassicura il Ministro dell' Istruzione Valeria Fedeli, anche se per ovviare all'inconveniente è stato necessario modificare alcuni parametri per permettere al flusso impressionante di domande in arrivo di scorrere.

"Attualmente sono 6.000 l'ora le domande inserite A ora abbiamo già più di 160mila modelli B inviati, il 24% del totale" precisano dal MIUR.