(Teleborsa) - Tutti negativi i mercati continentali e Piazza Affari, che riaprono gli scambi in rosso, in scia alla debacle di Wall Street ed all'incertezza palesata dalle borse asiatiche.

Pesano ancora le tensioni geopolitiche in relazione alle minacce lanciate agli USA dalla Corea del Nord, anche se va rilevato che questo elemento è stato amplificato dall'esigenza di una correzione delle borse mondiali, che recentemente hanno aggiornato i record storici.

L'Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,1%. Lieve peggioramento dello spread, che sale a 163 punti base, con un aumento di 3 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 2,02%.

Tra gli indici di Eurolandia debole Francoforte, che lima lo 0,17%, calo deciso per Londra, che segna un -0,83%, dimessa Parigi, che flette dello 0,65%. Oggi si allinea anche Piazza Affari, dove il FTSE MIB registra un calo dello 0,59%.

Una giornata da dimenticare per Piazza Affari, dove compaiono solo due segni più fra le Blue Chip: Recordati che sale dello 0,29% e Finecobank dello 0,14%.

La peggiore performance è quella di CNH Industrial, che cede l'1,81%.

Sotto pressione UBI Banca, con un forte ribasso dell'1,69%.

Soffre STMicroelectronics, che evidenzia una perdita dell'1,67%.

Preda dei venditori Ferrari, con un decremento dell'1,50%.