(Teleborsa) - Volkswagen decide di cambiare aria dentro Audi. La casa di Wolfsburg ha annunciato che rimpiazzerà 4 dei 7 membri del board del suo marchio di lusso, pur mantenendo l'attuale CEO in carica.

Una decisione che fa parte della strategia di rilancio del gruppo, colpito ripetutamente dagli scandali sulle emissioni diesel: l'ultimo capitolo di questa vicenda era stato a giugno, quando l'Istituto Federale della Motorizzazione tedesco (KBA) aveva sottoposto a richiamo 22 mila Porsche Cayenne V-6, i cui motori erano forniti proprio dal produttore di Ingolstadt.

Sottotono il titolo VW,
che passa di mano con un calo dell'1,69% in una piazza tedesca pesante (-1,70%) condizionata anche dalle tensioni geopolitiche. Lo scenario di medio periodo è sempre connotato negativamente, mentre la struttura di breve periodo mostra qualche miglioramento, per la tenuta dell'area di supporto individuata a quota 128,8 Euro. Il movimento positivo di breve è indicativo di una potenziale inversione del trend ribassista, con possibili tentativi di aggressione dei prezzi verso l'importante area di resistenza stimata a quota 130,5. E' concreta quindi la possibilità di una continuazione della fase rialzista verso quota 132,1.



Le indicazioni non costituiscono invito al trading.

(A cura dell'Ufficio Studi Teleborsa)