(Teleborsa) -

Tegola in testa per Banca Popolare di Vicenza (BPVI), sanzionata dalla Banca Centrale Europea per complessivi 11,2 milioni di euro per aver violato alcuni requisiti della vigilanza tra il 2014 e il 2016.

Si tratta di una multa da 8,7 milioni per aver violato i requisiti relativi alla pubblicazione di dati di bilancio nel quarto trimestre 2014 e nel primo trimestre 2015 e per violazioni di requisiti di pubblicazione del bilancio annuale nel 2014 e di un'altra multa da 2,5 milioni per una violazione dei limiti alle grandi esposizione fra il 4 dicembre 2015 e il 31 marzo 2016.

Poco mossa a Piazza Affari Intesa Sanpaolo (-0,07%), banca che ha rilevato BPVI e Veneto Banca dopo il fallimento.