(Teleborsa) - Un piano "lacrime e sangue". Così è stata battezzata l'offerta che Lufthansa presenterà per rilevare Alitalia.

Il cerchio si sta stringendo: oggi, 16 ottobre, scade infatti il termine della presentazione delle offerte per rilevare l'ex compagnia di bandiera tricolore e a quanto pare la big tedesca dei cieli ha le idee piuttosto chiare.

Secondo quanto anticipato da Il Corriere della Sera, saranno messi sul piatto 500 milioni di euro concentrati solo sulla parte aviation, ossia flotta, piloti, assistenti di volo, slot.

Lufthansa chiederà inoltre il dimezzamento del personale (circa 6 mila dipendenti), la riduzione delle attività di corto e medio raggio (ormai in mano alle low cost) e un ruolo, ancora da definire, di Etihad, l'ex azionista di minoranza con il 49%.

Dal canto suo il Governo dovrebbe respingere per qualche mese la proposta tedesca, ritenendo i sacrifici occupazioni intollerabili, con l'obiettivo di spostare il confronto a dopo il voto, previsto per il marzo prossimo.

L'esecutivo potrebbe per esempio negoziare sulla riduzione dei dipendenti in cambio dell'ingresso di fondi come F2i o Cassa Depositi e Prestiti.