(Teleborsa) - Approvato il pacchetto pensioni del governo che esclude 14.600 lavoratori impegnati in attività gravose dall'adeguamento dell'età pensionabile all'aspettativa di vita. L'emendamento, che ha ricevuto il primo "sì" dal Senato, esonera i lavoratori appartenenti a 15 attività "gravose" dall'aumento automatico dell’età pensionabile a 67 anni nel 2019.

La misura è stata modificata con un subemendamento che porta da 4 a 7 anni la possibilità di prepensionamento a totale carico delle aziende con più di 15 dipendenti.

A partire dal 2018 i soggetti che potranno usufruire di questo beneficio cresceranno a oltre 20.000.

L'intero pacchetto pensioni, a regime, vale circa 300 milioni di euro, con un costo quasi pari a zero nel primo anno e pari a 100 milioni nel 2019.