(Teleborsa) - "Sostanziale inadeguatezza delle proprie strutture ministeriali soprattutto per quanto riguarda la valutazione del rischio".

E' quanto ha affermato il sostituto procuratore presso la procura regionale del Lazio della Corte dei conti Massimiliano Minerva a proposito del ministero dell'Economia nel corso dell'audizione in commissione banche.

Minerva fa riferimento alla finalizzazione del contratto derivato con Morgan Stanley nel 1994, sottolineando che le operazioni stipulate da quella data "erano assistite da una clausola molto particolare di early termination", estinzione anticipata che consentiva alla banca d'affari la facoltà di chiudere le posizioni in essere.