(Teleborsa) - Avvio in giornata negativo per Fiat Chrysler, che arretra a Piazza Affari dell'1,45% a 18,31 euro.

L'automaker accusa qualche presa di profitto dopo le recenti corse che hanno portato i titoli FCA sui massimi di sempre, ma anche le indiscrezioni sulla possibile uscita degli Stati Uniti dall'accordo di libero scambio del North American Free Trade Agreement, meglio noto come NAFTA.

La notizia ha penalizzato anche General Motors che, come FCA, importa dal Messico alcuni dei veicoli più redditizi. Entrambi hanno perso terreno a Wall Street.

A livello di analisi tecnica del titolo, le maggiori attese vedono un'estensione del ribasso verso l'area di supporto stimata a 18,24 e successiva a 18,18. Resistenza a 18,42.