(Teleborsa) - Cresce l'attenzione degli investitori per asset non solo redditizi, ma anche a vocazione "sostenibile", con l'offerta di nuovi prodotti che abbiano un'attenzione all'ambiente, al sociale ecc., i cosiddetti SRI (Socially Responsible Investment).

E' il caso dei green bond, cui anche Borsa Italiana riserva particolare attenzione con diverse proposte all'EuroMot, e nell'ambito della grande industria degli ETF i sempre più popolari ETF "sostenibili", che replicano gli indici ESG (Environmental, Social e Governance) che hanno come target società attente ai profili ambientali, sociali e di governante.

E fra questi ultimi arriva un nuovo ETF emesso da UBS Asset Management, che inaugura il 2018 ampliando la propria gamma di ETF SRI disponibile in Italia e quota su Borsa Italiana l’UBS ETF (IE) MSCI ACWI Socially Responsible hedged EUR UCITS ETF. Salgono così a 12 gli ETF ESG di UBS quotati a Piazza Affari, che permettono di prendere posizione sia sull’asset class azionaria che su quella obbligazionaria.

Lo strumento replica fisicamente l’indice MSCI ACWI SRI 5% Issuer Capped with Developed Markets 100% hedged to EUR Index e consente agli investitori l’accesso ad azioni large e mid cap con elevato rating in chiave Environmental, Social e Governance (ESG) di ben 47 mercati, 23 sviluppati e 24 emergenti. L’indice, grazie anche al cap al 5% come limite al peso massimo di ciascun emittente, consente un approccio estremamente diversificato e prevede anche la copertura dal rischio di cambio tra l’Euro e le valute dei Paesi sviluppati.

"Il nostro ETF consente di investire esclusivamente su tutti i big leader della sostenibilità a livello globale”, ha spiegato Francesco Branda, Head of Passive & ETF Specialist Sales Italy, UBS AM