(Teleborsa) - Si muove in frazionale rialzo il titolo ENI, che scambia in salita dello 0,60%, dopo gli accordi strategici negli emirati e la cessione di un'ulteriore quota del giacimento Zohr per 934 milioni dollari. Inoltre, l'agenzia di rating Moody's Investors Service ha rivisto al rialzo il rating a lungo termine della multinazionale italiana portandolo da "Baa1" ad "A3".

L'analisi settimanale del titolo rispetto al FTSE MIB mostra un cedimento rispetto all'indice in termini di forza relativa del Cane a sei zampe, che fa peggio del mercato di riferimento.

Lo status tecnico di medio periodo di ENI ribadisce la trendline negativa. Tuttavia, analizzando il grafico a breve termine, si evidenzia un andamento meno intenso della linea ribassista che potrebbe favorire uno sviluppo positivo della curva verso l'area di resistenza individuata a quota 13,7 Euro. Eventuali spunti rialzisti supportano l'obiettivo del top a 13,75, mentre il primo supporto è stimato a 13,65.