(Teleborsa) - Una bufera politica si abbatte sul Giappone.

Sul premier Shinzo Abe e sul suo stretto alleato, il ministro delle finanze Taro Aso, cadono i sospetti di aver alterato i registri di una vendita sotto costo di terreni di proprietà statale a un operatore scolastico legato alla moglie di Abe. Il Premier giapponese ha già ammesso ieri 12 marzo di ritenersi responsabile per i documenti ma ha escluso le dimissioni di Taro Aso.

Secondo l'agenzia Reuters il ministro delle finanze, coinvolto nello scandalo potrebbe non essere presente al meeting del G20 a Buenos Aires, in calendario il 19-20 marzo.