(Teleborsa) - Ad aprile calano i consumi in quasi tutti i segmenti di spesa. Il dato viene rivelato dall'Ufficio Studi Confcommercio, con il calo maggiore nel settore degli alimentari (-0,7%), mentre risultano in crescita solo trasporti e mobilità (+0,2%).

Per quanto riguarda il PIL, la crescita ad aprile 2018 è stimata dello 0,1% rispetto al mese precedente e dell'1,1% su anno. Il dato evidenzia una variazione al ribasso nel primo trimestre, da 0,2% a 0,1% congiunturale e da 1,4% a 1,2% tendenziale.

A marzo l'indicatore dei Consumi Confcommercio (ICC) è sceso dello 0,2% rispetto a febbraio e dello 0,5% nei confronti dello stesso mese del 2017, per effetto dell'indebolimento di molti indicatori. La diminuzione è la sintesi di un aumento della domanda per i servizi (+0,1%) e di una riduzione (-0,3%) di quella dei beni.

La flessione tendenziale dello 0,5% è effetto di un'evoluzione positiva della domanda relativa ai servizi (+1,7%) e di una flessione (-1,4%) della spesa per i beni.

Per il mese di aprile 2018, la Confederazione Generale Italiana delle Imprese, delle Attività Professionali e del Lavoro Autonomo stima, rispetto a marzo, un aumento dello 0,2% dei prezzi al consumo. Nel confronto con aprile 2017 l'inflazione dovrebbe rallentare allo 0,7%.