(Teleborsa) - ENI viaggia in rialzo a Piazza Affari.
Il gruppo del cane a sei zampe mostra un guadagno dello 0,85%, mentre ha annunciato di avere avviato la seconda unità di produzione (T-1) del progetto Zohr, che porterà una capacità installata aggiuntiva di 400 milioni di piedi cubi stardard di gas al giorno, (MMScfd) a soli quattro mesi dall'avvio della produzione. Zohr avrà ora una capacità di 800 Million standard cubic feet per day (MMscfd), equivalenti a 150.000 boe al giorno (46.000 boe/giorno in quota ENI).
Le tappe di produzione prevedono il raggiungimento di 1,2 miliardi di piedi cubi di gas al giorno (bcfd) entro maggio 2018, 2 bcfd entro il 2018 e il plateau di produzione di 2,7 bcfd nel 2019.
Il giacimento di Zohr, la più grande scoperta di gas mai realizzata in Egitto e nel Mar Mediterraneo, si trova al largo delle coste egiziane, nel blocco di Shorouk, a circa 190 km a nord di Port Said. Zohr è stato scoperto ad agosto 2015 ha ottenuto l'approvazione per il Development Lease a febbraio 2016 e ha iniziato la produzione a dicembre 2017, con un time to market di 2,3 anni.
ENI detiene una partecipazione del 60% nel blocco di Shorouk, Rosneft il 30% e BP il 10%. A marzo 2018, il gruppo ha concordato la cessione a Mubadala Petroleum di un 10% della sua quota nella concessione. Il progetto è operato da Petrobel, la società operativa detenuta congiuntamente da Eni e dalla società statale Egyptian General Petroleum Corporation (EGPC), per conto di Petroshorouk, detenuta congiuntamente dal Contractor (Eni e i suoi partner) e dalla società di stato Egyptian Natural Gas holding Company (EGAS).
Commentando la capacità operativa di Saipem , Claudio Descalzi, A.D. di ENI ha sottolineato che "in 37 anni di oil & gas personalmente non ho mai visto una efficienza di lavoro come quella di Saipem a Zohr". Saipem "la sosteniamo perchè pensiamo che sia robusta, un'ottima società", ha aggiunto Descalzi che ribadisce la sua fiducia nel General Contractor. Solo qualche giorno fa, Descalzi, nel corso dell'investor Day a Milano aveva assicurato di non avere alcuna nessuna intenzione di vendere la quota in Saipem.
ENI avvia la seconda unità di produzione di Zohr
Claudio Descalzi, A.D. di ENI ha sottolineato: "in 37 anni di oil & gas personalmente non ho mai visto una efficienza di lavoro come quella di Saipem a Zohr"
26 aprile 2018 - 12.12