(Teleborsa) - Oggi, 3 maggio 2018, si saprà qualcosa sul futuro del nuovo Governo. Si tiene, infatti, la direzione del Partito Democratico per deliberare in merito ad un eventuale intesa di Governo con il Movimento 5 Stelle.

Si prevede un incontro piuttosto complicato, visto che il partito sembra essersi spaccato tra governisti, capeggiati dal Segretario reggente Maurizio Martina, e renziani, che invece non vogliono alleanza alcuna con i pentastellati.

In attesa di una disfatta tra M5S e PD, il leader della Lega Matteo Salvini tende una mano a Di Maio. "Di Maio è arrivato secondo, ma
nonostante gli insulti sono pronto a mettermi al tavolo con lui e parlare di riforme".
Sul tema Berlusconi, Salvini ha ribadito la sua fedeltà alla coalizione di centrodestra: "al tavolo anche con Berlusconi? Ci hanno dato 12 milioni di voti. Io rimango fedele non a una persona, ma al voto degli italiani. M5S e Pd hanno problemi interni, ma 60 milioni di italiani non possono dipendere da Di Maio e Renzi".