(Teleborsa) - La Cina sarebbe pronta a fare un passo verso gli Stati Uniti per risolvere le dispute commerciali che stanno tenendo in apprensione il settore economico globale.

Secondo diversi media statunitensi ieri, 17 maggio, in occasione del secondo round di negoziazioni a Washington tra il vice Premier cinese Liu He e l'Amministrazione Trump, Pechino avrebbe proposto di acquistare 200 miliardi di dollari di beni Made in USA all'anno per abbattere il proprio surplus commerciale nei confronti degli Stati Uniti.

In questo modo la Cina accetterebbe la proposta avanzata da Washington all'inizio del mese.

Questi report sono però in discordia con i commenti rilasciati dal Presidente americano, che ha espresso dubbi sul successo delle trattative con Pechino.