(Teleborsa) - Come temuto e previsto il premier spagnolo Mariano Rajoy è stato sfiduciato dal Congresso dei deputati e sarà sostituito dal socialista Pedro Sanchez alla Moncloa. "Si apre una pagina nuova nella storia del nostro Paese" - affermava il leader socialista, stamane, alla ripresa del dibattito in Parlamento sulla sfiducia - aggiungendo che il suo esecutivo "garantirà il rispetto degli impegni presi con l'Europa e la stabilità".

La mozione di sfiducia contro il premier è passata con 180 voti a favore su 350.

CHI ERA A FAVORE DELLA SFIDUCIA

Decisivi sono stati i 5 voti dei deputati del partito nazionalista basco PNV.

Il voto, a favore della sfiducia, ha trovato l'appoggio di: PSOE (83 deputati), Podemos (67 seggi), di Esquerra republicana (9), PDeCat (8), Partito nazionalista basco (5), Compromis (5), Bildu (2).

Contro la mozione hanno votato i popolari del presidente uscente (137 seggi) e i centristi di Ciudadanos (32 seggi).