(Teleborsa) - I mercati finanziari e le imprese sono sempre più attenti al tema del cambiamento climatico e, in generale, della sostenibilità. Per questo la Task Force on Climate-related Financial Disclosures (TCFD), istituita dal Financial Stability Board (FSB) allo scopo di elaborare linee guida condivise per una disclosure climatica organica, trasparente e confrontabile, a giugno del 2017 ha pubblicato delle raccomandazioni in materia compiendo un un ulteriore passo verso l’integrazione delle tematiche connesse al clima nell’approccio strategico alla sostenibilità.

Ed è proprio da queste raccomandazioni e alle conseguenti analisi di scenario e impatti finanziari per le imprese che si è mosso il workshop che si è tenuto questa mattina a Milano, presso la Fondazione Enrico Mattei.

Intervistato a margine dell'evento Marco Stampa, responsabile Sustainability di Saipem, ha dichiarato: "La Sostenibilità è un asse portante del nostro modo di fare business. Abbiamo infatti una decennale storia di reportistica di sostenibilità da cui siamo partiti per approfondire, a beneficio degli stakeholder, la rappresentazione del valore aziendale e delle sue prospettive di generazione futura e di crescita. Sia la Dichiarazione Consolidata di carattere Non Finanziario, rilasciata quest’anno a seguito dell’entrata in vigore del D. Lgs. 254 del 2016, sia il nostro dodicesimo Sustainability Report dedicano ampio spazio a temi chiave come quello degli scenari e degli impatti del cambiamento climatico e alle implicazioni sulle prospettive di business. Dal 2016, Saipem fa ufficialmente parte del Global Compact delle Nazioni Unite: il nostro impegno è continuare ad allineare la nostra strategia, le attività operative e la cultura aziendale ai Dieci Principi del Global Compact e ai Sustainable Development Goals, parte dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite. Questo impegno ci viene riconosciuto dall'inclusione al primo posto nella classifica Morningstar ESG (Environmental, Social & Governance) Score tra le società italiane quotate a Piazza Affari e nei due indici di sostenibilità FTSE4Good (per l’ottavo anno consecutivo) e nel Dow Jones Sustainability World e Europe Index (DJSI). Infine, oltre al vertice aziendale, il Consiglio di Amministrazione della società è oggi pienamente coinvolto sul tema avendo costituito uno dei comitati endoconsiliari dedicato proprio a sostenibilità, scenari e governance".