(Teleborsa) - Tregua momentanea tra la Merkel e Seehofer sulla questione migranti. La cancelliera tedesca ha accettato la scadenza posta dal ministro degli Interni di risolvere entro le prossime due settimane con i partner europei, quindi entro il Consiglio UE in programma il 28 e il 29 giugno, la problematica relativa ai respingimenti dei migranti.

"La Cdu sostiene l'iniziativa del ministro dell'Interno di un masterplan sulla immigrazione", ha dichiarato la Merkel spiegando: "vogliamo
rappresentare interessi tedeschi ed europei insieme. Non vogliamo agire in modo unilaterale e senza accordo".

Il ministro dell'Interno tedesco, però, ha puntualizzato che se non si trova un accordo europeo sui migranti entro la fine di giugno, la Germania renderà operativi i respingimenti. "Nel caso in cui l'accordo in Europa e con i partner non si possa trovare", "non voglio iniziare il lavoro sui respingimenti a quel punto: voglio che la misura si debba solo applicare".

Cresce l'attesa per l'incontro tra la Merkel e il premier italiano, Giuseppe Conte, in programma oggi 18 giugno a Berlino, organizzato per trovare una soluzione sui migranti. "Sono inviti che seguono a dei colloqui bilaterali e a degli incontri che ho avuto in Canada con i nostri interlocutori europei durante il G7. Ho già anticipato e continuerò a porre con forza nell'agenda di lavoro del prossimo Consiglio una modifica del regolamento di Dublino che possa raccogliere questi nostri inviti, queste soluzioni che riteniamo più giuste", ha spiegato Conte.