(Teleborsa) - L'aeroporto di Fiumicino ha ospitato oggi, 16 Luglio, nell'area imbarco E per i voli internazionali Extra Schengen una giornata di lavori sullo sviluppo del sistema aeronautico e turistico tra Italia e Cina; si tratta di uno dei principali appuntamenti dell'anno del turismo UE-Cina, inaugurato lo scorso gennaio, organizzato da Aeroporti di Roma (ADR) e Unindustria.

La "nuova via della seta" che unisce l'Asia e l'Europa comincia e termina in Italia e il Leonardo da Vinci rappresenta il principale gateway italiano per il traffico tra i due Paesi, con 25 frequenze settimanali per 8 destinazioni connesse con voli diretti (Pechino con Air China; Shanghai e Wenzhou con China Eastern; Canton e Wuhan con China Southern; Xian, Chongqing e Haikou con Hainan Airlines).
"L’importanza di proporre Roma come porta d'Occidente sulla Via della seta è legata al fatto che i passeggeri cinesi stanno aumentando. A Fiumicino, tra passeggeri che partono e quelli che arrivano, sono più di 750mila le persone all’anno che passano attraverso questo aeroporto". Così Ugo de Carolis, Amministratore Delegato di ADR, in un'intervista rilasciata a Teleborsa, a margine della tavola rotonda organizzata all'aeroporto Leonardo da Vinci a Fiumicino.





"Noi - ha aggiunto - abbiamo investito tantissimo in strutture, processi e servizi per i cinesi. Stiamo lavorando sempre di più affinché tutta la filiera del turismo italiano sia sempre più vicina ai cinesi".