(Teleborsa) - Il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera al nuovo schema di decreto sull'ordinamento penitenziario che modifica la riforma delle carceri voluta dall'ex Guardasigilli Andrea Orlando.

Scopo del testo varato ieri, 2 agosto, in tarda serata, è quello di "migliorare la qualità della vita nelle carceri garantendo comunque la certezza della pena", come spiegato dal Ministro della Giustizia Alfonso Bonafede, che ha precisato che il decreto è stato modificato anche sulla base del parere negativo espresso Dalle commissioni di Camera e Senato.

"Il decreto introduce disposizioni volte a modificare l’ordinamento penitenziario. Il Governo, in seguito al parere negativo espresso dalle Commissioni parlamentari competenti su alcuni articoli del precedente decreto, varato in esame preliminare da ultimo lo scorso 16 marzo, ha ritenuto opportuno intervenire con una revisione e riscrittura del testo, in modo da tenere conto delle indicazioni espresse dal Parlamento" la nota trasmessa da Palazzo Chigi.