(Teleborsa) - Il Dipartimento della Difesa USA e Lockheed Martin finalizzano un contratto da 11,5 miliardi di dollari per la produzione e consegna di 141 velivoli F-35. I costi dell'operazioni si sono ulteriormente abbassati rispetto agli anni precedenti. Di fatti, si tratta del contratto concluso al prezzo unitario più basso raggiunto nella storia del programma, pari a 89,2 milioni di dollari (-5,4% rispetto al precedente).

Grazie alla tecnologia stealth, la velocità supersonica, i sensori avanzati, la capacità d’arma e la possibilità di essere schierato in ogni parte del mondo, l’F-35 è il caccia più avanzato mai costruito, in grado di di raccogliere, analizzare e condividere dati.

"L’accordo rappresenta un importante passo avanti nel programma. Continuiamo ad aumentare i ratei di produzione, ridurre i costi, e fornire capacità operative ai nostri uomini e donne in uniforme”, ha commentato Greg Ulmer, vice presidente di Lockheed Martin, che ha aggiunto come "l'obiettivo sia fornire entro il 2020 tecnologie ancor più avanzate riducendo ulteriormente i costi".