(Teleborsa) - Astaldi smentisce categoricamente qualsiasi divergenza tra i membri del Consiglio di Amministrazione (CdA) e del Collegio Sindacale della Società. La precisazione è stata fatta dal Contractor a seguito dell'articolo pubblicato in data odierna (10 ottobre 2018) dal quotidiano Il Sole 24 ORE dal titolo "Astaldi, il riassetto spacca il cda. Il titolo a +100 in una settimana".

"Il CdA, infatti, ad oggi, non si è più riunito successivamente alla seduta in cui lo stesso ha valutato e deliberato di presentare, dinanzi al Tribunale di Roma, la domanda di concordato preventivo “con riserva” ai sensi degli artt. 161, sesto comma, e 186-bis R.D. 16 marzo 1942, n. 267 e s.m.i. (“l.fall.”), prodromica al deposito di una proposta di concordato preventivo in continuità aziendale ex artt. 160 e
186-bis ss. l.fall., mentre la Società prevede di convocarne una nuova riunione dopo che il suddetto Tribunale si sarà pronunciato".

Sospeso al ribasso il titolo a Piazza Affari: -17,65%.