(Teleborsa) - Chiusura in rally a Piazza Affari, che svetta sulle altre Borse europee arrivando sfiorare un rialzo di tre punti percentuali trainata dall'ottima prestazione del settore bancario e dallo spread, che torna sotto i 300 punti base. Giornata positiva per tutti gli indici del Vecchio Continente. Intanto, la borsa di New York continua a guadagnare terreno, salendo di oltre un punto percentuale..

L'Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,134. Poco mosso l'oro, che continua la sessione sui livelli della vigilia a quota 1.222,9 dollari l'oncia. Giornata di forti guadagni per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in rialzo del 3,33%.

In deciso ribasso lo spread, che si posiziona a +289 punti base, con un forte calo di 18 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni che si posiziona al 3,25%.

Tra le principali Borse europee exploit di Francoforte, che mostra un rialzo dell'1,57%, tonica Londra che chiude con un +1,29%, e in luce Parigi, con un ampio progresso dell'1,08%.

Come detto, sessione euforica per Piazza Affari, con il FTSE MIB che mostra un balzo del 2,83%; sulla stessa linea, in forte aumento il FTSE Italia All-Share, che con il suo +2,75% avanza a quota 21.120 punti. Balza in alto il FTSE Italia Mid Cap (+2,13%), come il FTSE Italia Star (1,7%).

Settore bancario (+5,01%), costruzioni (+4,01%) e telecomunicazioni (+3,95%) in buona luce sul listino milanese. In fondo alla classifica, sensibili ribassi si manifestano nel comparto alimentare, che riporta una flessione di -0,58%.

Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, su di giri Saipem (+10,01%).

Acquisti a piene mani su UBI Banca, che vanta un incremento del 6,14%.

Effervescente Unicredit, con un progresso del 5,73%.

Incandescente BPER, che vanta un incisivo incremento del 5,56%.

Le peggiori performance, invece, si registrano su Campari, che ottiene -0,73%.

Si muove sotto la parità Prysmian, evidenziando un decremento dello 0,60%.

Tra i protagonisti del FTSE MidCap, doBank (+10,57%), Banca MPS (+9,01%), Cattolica Assicurazioni (+5,80%) e Carel Industries (+4,92%). Le più forti vendite, invece, si manifestano su MARR, che termina le contrattazioni a -1,43%.

Contrazione moderata per FILA, che soffre un calo dello 0,95%.

Sottotono Autogrill che mostra una limatura dello 0,92%.