(Teleborsa) - Sta per iniziare a Palazzo Chigi il vertice di governo, previsto inizialmente per ieri sera (11 febbraio 2019) alle ore 23, tra il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, i vicepremier Matteo Salvini e Luigi Di Maio, il ministro degli Esteri Moavero, il ministro per i Rapporti con il Parlamento Fraccaro e il sottosegretario Giorgetti.

Al centro del dibattito la Tav, dopo la tanto attesa consegna da parte del ministro dei Trasporti Danilo Toninelli dell'analisi costi benefici. Meno di una settimana fa il leader della Lega Salvini aveva polemizzato con la decisione di inviare il dossier in Francia prima che lui potesse leggerlo. "Perché dei numeri che riguardano il futuro degli italiani sono conosciuti prima a Parigi che a Roma?" si era chiesto il ministro dell'Interno che ora ha potuto finalmente leggere l'analisi.

Sembra proprio che il presidente del Consiglio dovrà ancora una volta conciliare le diverse posizioni di Salvini e Di Maio in merito alla realizzazione dell'asse ferroviario Torino-Lione. Il numero uno del Carroccio, rafforzato dal voto in Abruzzo, preme per il SI mentre il leader pentastellato è orientato più verso un NO all'Alta Velocità.

Tra gli altri temi che verranno affrontati stamane durante il vertice ci saranno anche la crisi venezuelana e i rapporti con la Francia.