(Teleborsa) - Arriva lo "swap" a prova di BCE e Bank of England (BoE). Le due banche centrali hanno attivato una misura per rinforzare il sistema finanziario in caso di Brexit, soft o hard.

Nel dettaglio, la Banca centrale britannica ha riattivato una "swap line" con la Banca centrale Europea, creata durante la crisi finanziaria mondiale, che permetterà all'istituto guidato da Mark Carney di fornire euro alle banche del Regno Unito in caso di crisi.

Secondo l’accordo, la Banca d’Inghilterra offrirà prestiti in euro a banche inglesi su base settimanale e l'Eurotower riceverà sterline dalla BoE in cambio di valuta unica.

"L’attivazione di questa misura segna un passo prudente e precauzionale da parte della Banca d’Inghilterra per offrire maggiore flessibilità nella disponibilità di liquidità, supportando in questo modo il funzionamento dei mercati che servono famiglie e imprese”, si legge nella nota della BCE. Nello stesso accordo, l'Eurosistema (il sistema delle 19 banche centrali nazionali e BCE dell’area dell’euro) si rende disponibile a prestare sterline alle banche della zona euro se dovessero averne bisogno.